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Bhramari Pranayama

Al singol espiro ronzio d'ape
avanza il Sè che in gioia tace
 
Bhramari Pranayama è un'antica tecnica di respirazione annoverata tra gli ashta (otto) pranayama dello Hatha Yoga Pradipika, testo autorevole della tradizione Yogica. 'Bhramari' significa "ape", termine che rimanda al ronzio sonoro prodotto sia in inspirazione che in espirazione. Questa potente tecnica calma il sistema nervoso alleviando l'ansia, la rabbia e lo stress. E' ottima se praticata prima di andare a dormire, in quanto aiuta a combattere l'insonnia purché eseguita con costanza e in combinazione con le altre pratiche yogiche. Al mattino, Bhramari prepara alla meditazione poiché stimola il sistema parasimpatico, che induce uno stato di rilassamento nell'intero organismo. Favorisce, infatti, il pratyahara (distacco dagli oggetti dei sensi), specialmente se abbinato a shanmukhi mudra (il mudra delle sei porte).
Secondo recenti studi scientifici, Bhramari Pranayama migliora la funzionalità dei polmoni e del sistema cardiocircolatorio1-2; dal punto di vista neurologico potenzia le capacità cognitive3 incrementando la coerenza cerebrale interemisferica. Come possiamo eseguire correttamente questa respirazione?
E' sufficiente assumere una posizione seduta comoda, con la colonna vertebrale eretta. Chiudendo gli occhi, iniziamo con il produrre, solo in espirazione (recaka) con il naso, un suono simile al ronzio di un'ape, che si genera spontaneamente facendo aderire la lingua al palato. Il suono deve essere flebile, delicato e continuo. Con la pratica, si riuscirà a produrre un suono simile anche in inspirazione (puraka): i testi dello Yoga associano il suono dell'inspirazione a quello di un'ape ronzante maschio, mentre quello in espirazione è caratteristico dell'ape femmina. Gradualmente, possiamo aggiungere le sospensioni del respiro (kumbhaka) a polmoni pieni e a polmoni vuoti, trattenendo l'aria dapprima per pochi istanti e, dopo qualche tempo, seguendo il ritmo indicato dalla Tradizione (puraka-kumbhaka-recaka 1-4-2).
Trasportati da questo dolce suono, entriamo in uno stato introspettivo naturale, che acquieta le vrtti e schiude nuove e più sottili percezioni. La sua manifestazione richiama quella della sillaba sacra o ( ), che unisce in una danza di respiri il sé individuale a quello Supremo. Il ronzio dell'ape si associa alla vibrazione mantrica che essa stessa dona innumerevoli benefici sul piano psico-fisico-spirituale. E' affascinante ed ispirante la descrizione di Bhramari Pranayama della Gheranda Samhita (78-82):
"“Dopo  la  mezzanotte,  in  un posto  dove  non  si  odono  suoni  di  animali,  che  lo  Yogi  pratichi
Puraka e Kumbhaka, chiudendo le orecchie con le mani (GhS 78).
Allora, egli udirà vari suoni interni nell’orecchio destro. Il primo sarà come quello dei grilli, poi quello di un flauto, poi di tuono,
[...] (GhS 79-80). I vari suoni possono essere riconosciuti con la  pratica  quotidiana  di  questo  Kumbhaka.  Per  ultimo  si  udirà  il
suono  Anahata  che  sorge  dal  cuore;  di  questo  suono  vi  è  una risonanza, in questa risonanza vi è Luce. In quella Luce la mente
dovrebbe immergersi. Quando la mente è assorbita, allora essa raggiunge il più alto trono di Vishnu (parama-pada).
Il successo nel Samadhi si ottiene attraverso il successo in questo Bhramari Kumbhaka (GhS 81-82)”.
 
La semplicità di Bhramari Pranayama, che sboccia dall'emissione spontanea dell'unico suono che non richiede l'articolazione della lingua, l'anusvāra  ,  la rende una delle tecniche più accessibili anche dai non esperti Yogi. Una pratica sul piano energetico (pranico) che buca la dimensione di annamaya kosha (il corpo grossolano) per accompagnarci con dolcezza nella direzione della gioia autentica (ananda) propria dell'Anima (atman).
 
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(1)   Kuppusamy  M.,  Kamaldeen  D.,  Pitani  R.,  Amaldas  J.,  Effect  of  Bhrāmarī  Prāṇāyāma  Practice  on  Pulmonary
Function in Healthy Adolescents: A Randomized Control Study, Anc Sci Life. 2017 Apr-Jun; 36(4): 196–199.
(2)  Kuppusamy M., Kamaldeen D., Pitani R., Amaldas J. and Shanmugam P., Effects of Bhramari Pranayama on health –
A systematic review, J Tradit Complement Med. 2018 Jan; 8(1): 11–16.
(3) Pramanik T., Pudasaini B., Prajapati R. Immediate effect of a slow pace breathing exercise Bhramari Pranayama on
blood pressure and heart rate. Nepal Med Coll J. 2010;12(3):154–157.
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